Il Foggia tiene a distanza il Lecce. Akragas ko, la Reggina batte il Catanzaro

Torromino del Lecce

Nella giornata in cui il Messina strappa un pari prezioso (1-1) al “Purificato” di Fondi, portandosi a quota 39, conferme e sorprese nel girone C di Lega Pro. La capolista Foggia dilaga a Caserta, imponendosi per 3-0 e compiendo un altro passo verso la promozione in B. Ai “satanelli” di Stroppa, con 77 punti, manca ormai soltanto il conforto della matematica. La doppietta di Mazzeo e il gol di Di Piazza timbrano il largo successo del “Pinto”. Vince con identico risultato il Lecce, restando comunque a sei lunghezze di distacco dalla vetta. Lepore su rigore, Torromino e Doumbia affossano il Taranto, ora penultimo in classifica. Il Matera consolida il terzo posto prevalendo 2-1 a Castellammare. A Marotta, che aveva illuso la Juve Stabia, rispondono i lucani grazie all’autorete di Liviero. Gli uomini di Auteri conquistano i tre punti con Carretta al 90′. Il Siracusa agguanta le “vespe” in terza posizione, vincendo 2-1 a Cosenza. De Silvestro e Azzi per la formazione di Sottil, Baclet su rigore può solo accorciare.

Russo e Barisic

L’attaccante del Catania Maks Barisic

La Fidelis Andria viola (2-0) il “Giovanni Paolo II”. La Virtus Francavilla va ko sotto i colpi di Cianci e Croce. La Vibonese sfiora la vittoria con il Catania, andando in vantaggio al 68′ con Viola. Barisic evita un’altra sconfitta agli etnei, firmando l’1-1 all’80’. Altro colpo salvezza per la Reggina che al “Granillo” supera 1-0 il Catanzaro. Decisiva la rete di Kosnic al 62′. Per gli amaranto è la terza affermazione di fila. Tonfo casalingo, invece, per l’Akragas, steso dalla Paganese di Grassadonia. Reginaldo (doppietta) è il protagonista del 2-1. Vano il centro di Salvemini allo scadere. Il Monopoli si fa riprendere in casa dal fanalino Melfi. Genchi illude i biancoverdi, l’1-1 ed è ad opera di Esposito. Monopoli quintultimo a 34: il Messina – che attende la penalizzazione – ha cinque punti di margine sulla zona playout.