Il Giro ritorna a Messina: Nibali concede un fantastico bis! Impresa memorabile

Lo “squalo dello Stretto” riesce a compiere l’impresa facendo sua la 99esima edizione del Giro d’Italia! Una vittoria ancora più bella perché sino a qualche tappa fa sembrava essere definitivamente sfumata e soltanto 48 ore fa l’eventuale bis nella corsa rosa sembrava una chimera.

Vincenzo Nibali

L’esaltante testa a testa fra Nibali e Chaves, con lo “squalo” che ha conquistato sul più bello la maglia rosa

L’epilogo sul Colle della Lombarda, a 10 Km dal traguardo, quando il corridore messinese – coadiuvato in maniera perfetta dai compagni di squadra – riusciva a staccare la maglia rosa. Esteban Chaves non riusciva a resistere allo scatenato siciliano e alla fine, sul traguardo di Sant’Anna di Vinadio, il vantaggio sul colombiano era di 1’36”, quasi un minuto in più rispetto a quanto basta per vestire il simbolo del primato.

Il portacolori dell’Astana firma così un’impresa memorabile e si aggiudica il suo secondo Giro d’Italia. Si tratta della quarta vittoria in una grande corsa a tappa, considerando i trionfi nella Vuelta del 2010 e nel Tour del 2014.

Ordine d’Arrivo — 1. Rein TAARAMAE (Est, Katusha) 134 km in 30,603 km/h; 2. Atapuma (Col) a 52”; 3. Dombrowski (Usa) a 1’17”; 4. Nieve (Spa) a 4’12”; 5. Foliforov (Rus) a 4’36”; 6. Nibali a 6’44”; 7. Valverde (Spa) a 6’57”; 8. Uran (Col); 9. Visconti a 7’47”; 10. Majka (Pol) a 8’06”; 11. Jungels (Lus); 12. Brambilla a 8’13”; 13. Kruijswijk (Ola); 14. Chaves (Col) a 8’20”; 15. Scarponi.
Classifica Generale  1. Vincenzo NIBALI (Astana); 2. Chaves (Col) a 52”; 3. Valverde (Spa) a 1’17”; 4. Kruijswijk (Ola) a 1’50”; 5. Majka (Pol) a 4’37”; 6. Jungels (Lus) a 8’31”; 7. Uran (Col) a 11’47”; 8. Amador (C. Rica) a 13’21”; 9. Atapuma (Col) a 14’09”; 10. Siutsou (Bie) a 16’20”.