Le liguri si impongono per 13-9 ma le peloritane non hanno demeritato al cospetto della terza forza del campionato. Nonostante la battuta d’arresto, Toth e compagne mantengono la distanza di sicurezza dalla zona retrocessione. Nel prossimo match di Firenze rientrerà Begin.
Una generosa Waterpolo Despar Messina non riesce nell’impresa di battere la Mediterranea Imperia, terza forza del campionato.La squadra ligure passa alla piscina Cappuccini per 13-9 e oltre ai tre punti torna a casa con il pass per la final four di Coppa Italia. Alla fine ha vinto la squadra più forte ma la formazione messinese esce dal match con l’onore delle armi. La squadra di Puliafito ha giocato con volontà e applicazione ma non è bastato per ribaltare la differenza di valori emersa in vasca. Una giornata, comunque, indolore visto che il distacco di quattro punti dalla zona retrocessione è rimasto immutato.
CRONACA – Il “sette” di Marco Capanna segna dopo 20 secondi con Drocco e raddoppia con la stessa giocatrice. Poi Battaglia realizza nella prima azione in superiorità, ma Carrega chiude il conto sul 3-1. Da segnalare dopo due minuti altrettanti falli gravi a carico del capitano D’Agata. La Waterpolo Despar Messina applica, bene, la zona per contenere Casanova ma, quando si distrae viene subito punita. Nel secondo parziale Carrega va ancora in rete, si va di gol in gol con D’Agata, Emmolo 2 volte, Morvillo, Gitto e Borriello. All’intervallo lungo il distacco è di tre reti (4-7).
Nel terzo tempo, ancora uno strappo nel match, con Imperia che parte forte e si porta addirittura sul più cinque con Ralat e Drocco. Toth su rigore e Starace con un lob riportano sotto la Waterpolo Despar Messina, ma le liguri sono ancora implacabili con Carrega da fuori ed Emmolo con un diagonale stretto. Nell’ultimo parziale Messina ha il merito di non si sbracarsi, anzi si toglie la soddisfazione di vincerlo. Segna Morvillo, poi Toth due volte, in mezzo gloria anche per l’inossidabile Casanova e punteggio finale deciso da Emmolo che chiude la sua prestazione col solito poker.
COMMENTI: Il tecnico della Waterpolo Despar Messina, Giovanni Puliafito è moderatamente soddisfatto: “Abbiamo fatto la nostra partita, non siamo stati fortunati in alcune situazioni , ma abbiamo dimostrato che in casa possiamo giocarcela con chiunque. La squadra è in salute, speriamo nel 2014 di centrare l’obiettivo. Giocando così sarà possibile”.
Per la prossima sfida a Firenze, nell’ultima partita del girone di andata, annunciato il ritorno di Johanne Begin, moglie di Puliafito, di ritorno per le festività natalizie dal Canada dove sta svolgendo la mansione di vice allenatore della nazionale nordamericana. La società peloritana chiede, per il futuro, maggiore attenzione al tavolo della giuria, oggi più volte poco attenta nel conteggio dei secondi delle espulsioni temporanee.
TABELLINO –
Despar Messina-Mediterranea Imperia 9-13 ( 1-3, 3-4, 2-4, 3-2)
Despar Messina: Sparano, Apilongo, Gitto 1, Starace 1, Morvillo 2, Loffredo, Battaglia 1, D’Agata 1, Toth 3 (2 rig.), Marchetti , Avola, Rella, Laganà. All. Puliafito.
Mediterranea Imperia: Gorlero, Ralat 1, Borriello 1, Tedesco, Stieber, Casanova 1, Pomeri, Carrega 3, Emmolo 4, Bencardino, Drocco 3, Amoretti, Solaini. All. Capanna
Arbitri: Lo Dico e Magnesia
Superiorità numeriche: Despar Messina 3/7 + 2 rigori e Mediterranea Imperia 3/5.
Queste le altre gare della ottava giornata: Orizzonte Ct-Padova 11-8, Blu Team-Rapallo 7-12, Bologna-Firenze 7-12, Bogliasco-Prato 10-3.
Classifica: Orizzonte Ct 24, Rapallo 21, Imperia18, Padova e Firenze 15, Bogliasco 13,
Wp Despar Me 7 , Prato 6, Bologna 3, Blu Team 0.
Prossimo turno: (11/01/2013) Firenze-Waterpolo Despar Messina, Rapallo-Orizzonte Ct, Imperia-Bogliasco, Padova-Bologna, Prato- Blu Team