Sabato 24 giugno è andata in scena la prima 6h Endurance Internazionale, che ha registrato undici equipaggi ai nastri di partenza, di cui due provenienti dal Belgio e dalla Spagna. La manifestazione è stata preparata con particolare cura dall’organizzazione e la presenza del Campione del Mondo Kevin Caprasse e di Fabio Paoleschi, degli equipaggi iberici con Xavier Puigdelliura e Adria Santos ha dato un grande risalto e ripagato gli sforzi compiuti. Ulteriori soddisfazioni sono arrivate poi dai corridori locali. In particolare si è messo in evidenza il team KC Messina con Massimo Castorina, Paolo Spinella e Giovanni Rizzo che hanno lottato per l’intera durata della gara senza mai arrendersi.
Paoleschi e Caprasse hanno impressionato sia il pubblico presente che gli addetti ai lavori, con tempi da record già dai primi giri, nonostante non conoscessero il tracciato. La lotta per la pole Position ha visto primeggiare i piloti locali del Kartodromo Città di Messina, che hanno realizzato un tempo sul giro di 37.408. Una bella sorpresa la seconda posizione del Team STR di Salvatore Damusco, Andrea Scarcella e Natalino Stagno. In terza posizione i campioni del Team Modave, con Kevin Caprasse ad un solo decimo dalla pole.
La gara però è tutta un’altra storia. Pur partendo da dietro, l’esperienza e le capacità immense di guida hanno permesso al campione del mondo di portarsi al comando dopo qualche giro e non lasciare la presa, dominando per ben 6 ore senza mai perdere il controllo. I piloti si sono avvicendati in un vortice di soste ed alla fine i Modave si sono imposti con solo un giro di vantaggio sui campioni messinesi, arrivati secondi con alla guida Paolo Spinella che – stremato dalla fatica – ha fatto i complimenti ai belgi per la splendida vittoria, ai suoi compagni Massimo Castorina e Giovanni Rizzo e anche agli avversari arrivati in terza posizione Emanuele Schillace, Antonio Maimone e Francesco Cardillo. Nella categoria F2 si sono imposti Scarcella – Stagno – Damusco; seconda piazza per l’equipaggio composto da Giovanni e Giuseppe Oteri e da Denis Raffaele. Terzi i catanesi Leonardo e Giuseppe Strano, affiancati da Leo Grassi. Il best lap lo ha realizzato Paolo Spinella, con un giro strepitoso di 37.139.
Nelle interviste post-gara, correlate al servizio, i belgi hanno evidenziato che il tracciato messinese è molto tecnico, ma allo stesso tempo veloce e divertente. Hanno dovuto faticare non poco per tenere a bada i campioni locali, ma questo ha reso più divertente la manifestazione. Elogi per le bellezze naturali messinesi e per la gastronomia locale. Fabio Paoleschi ha infine promesso di tornare per la prossima edizione nel 2018. Gli spagnoli, un po’ sfortunati per una penalità inflitta durante una sosta ai box, si sono detti comunque soddisfatti della loro prestazione e dell’accoglienza a loro riservata, anche dai giovani piloti locali. Anche loro si sono prenotati per il prossimo anno: è questo il successo più grande per il KCM.
