Il driver di Cerda chiude con un 4° posto di classe dominando l’ultima prova, in una gara tutta in rimonta, che ha evidenziato ancora una volta le sue indiscutibili qualità di pilota.
Archiviato il Monza Rallye Show è tempo di bilanci per Fofò Di Benedetto, il forte driver siciliano che ha condotto la sua performante Peugeot 207 s2000 al 4° posto di classe con i colori della scuderia automobilistica S.G.B. Rallye. In una cornice di pubblico e di spettacolo di indiscusso spessore, il fine settimana di gara è subito iniziato in salita con l’indisposizione fisica di Davide Di Benedetto, fratello di Fofò, con cui avrebbe dovuto condividere l’abitacolo alternandosi alla guida ed alle note; A prendere il suo posto Tommaso Rocco esperto navigatore con molta esperienza sulle spalle, per la prima volta al fianco di Di Benedetto.
Gara sicuramente molto particolare, non un rally come gli altri ma sicuramente un vero e proprio evento. Una tipologia di rally che si corre tutto su asfalto e per buona parte sulle strade del tempio italiano assoluto dei motori dove ogni anno sfrecciano i bolidi della Formula Uno. Anche la corsa inizia in salita per l’equipaggio Di Benedetto-Rocco, infatti nel corso della prima prova inizia ad accusare dei problemi meccanici che portano successivamente al cedimento del differenziale della potente e veloce Peugeot 207 s2000. Competenza e professionalità dell’equipaggio e del team Erreffe che si occupa della gestione della vettura hanno fatto si che si riuscisse a risolvere il tutto permettendo a Di Benedetto di tornare in gara e di poter esprimere tutto il suo potenziale, riuscendo a risalire in classifica fino a sfiorare il podio, mancato solamente per una penalità incerta e con una splendida vittoria nell’ultima prova con un tempo notevole.
Soddisfazione comunque a fine gara per Fofò come da lui stesso dichiarato: “Abbiamo fatto una grande gara, dispiace molto di non aver potuto correre insieme a mio fratello Davide, per fortuna ho trovato in Tommaso Rocco un grande professionista ed un ottimo navigatore. Come al solito la sfortuna, per adesso, mi sta un po’ perseguitando e la rottura del differenziale proprio non ci voleva. Malgrado tutto ho dimostrato ancora una volta le mie capacità e qualità di pilota vedendomi purtroppo sfumare il podio solo per una discutibile penalità. Ci rifaremo molto presto, spero già tra qualche giorno partecipando al Rally Ronde di Sperlonga”.