Grande successo di pubblico per il concerto di Vasco Rossi allo stadio Franco Scoglio di Messina, con un ingente afflusso di spettatori provenienti non soltanto dalla provincia, ma anche dal resto della regione e della penisola. L’evento, definito enfaticamente “lo spettacolo più imponente mai organizzato in Sicilia”, ha registrato il sold out, a fronte di una capienza di 40.142 spettatori, possibile grazie alle migliaia di persone che si sono riversate sul prato, ai piedi del grande palco da quasi 50 metri che ospitava anche tre maxi-schermi.
Lo spettacolo, iniziato alle 21:20, si è concluso a venti minuti dalla mezzanotte. Il rocker ha proposto i suoi successi più amati, come “Albachiara” e “Vita spericolata”, pescando quasi per intero dal suo repertorio, fino al successo più recente, “Undicesimo comandamento”. Il pubblico ha cantato a squarciagola, come in riva allo Stretto non accadeva da tre anni, dall’esibizione di Laura Pausini e Biagio Antonacci, prima della lunga sosta imposta dal Covid. Anche se soltanto per una sera, Messina si è riscoperta Capitale del rock. Napoli e Bari saranno le uniche tappe al Sud per il Blasco.
Dopo il concerto, lunghe code al villaggio Cep e sula statale 114 in direzione centro fino alle due di notte, anche se la macchina organizzativa, imponente, ha limitato i disagi, anche grazie alle navette messe a disposizione dall’Atm. Per fronteggiare una folla oceanica sono stati impegnati oltre 320 tra stewards e hostess messi a disposizione dagli organizzatori dell’evento, due squadre dei Vigili del Fuoco e oltre 300 uomini appartenenti alle forze dell’ordine. Nel corso dei controlli, che hanno riguardato in particolare gli imbarcaderi, le stazioni ferroviarie e le fermate degli autobus, sono state controllati 766 persone e 331 veicoli.
Da registrare anche due arresti, dieci denunce all’autorità giudiziaria e 25 segnalazioni al Prefetto per uso personale di sostanze stupefacenti. Sono stati sequestrati alimenti di provenienza non tracciabile posti in vendita senza autorizzazione, vario materiale contraffatto nonché consistenti quantità di sostanze stupefacenti. Particolare significato riveste il sequestro, operato da unità specializzate della Guardia di Finanza agli imbarcaderi privati, di oltre 10 kg di hashish. Un’attenta bonifica di tutti i settori dello stadio è stata effettuata prima dello spettacolo, avvalendosi della collaborazione di un team di artificieri antisabotaggio e di una unità cinofila anti-esplosivo.