Si chiude sull’1-1 il match pomeridiano che ha visto il Camaro affrontare il Città di Messina al “Despar Stadium”. Gara combattuta tra le due formazioni, che si incrociavano per la terza volta in stagione in amichevole, con i tecnici che hanno ruotato tutti gli uomini a disposizione per testare condizione fisica e assetto tattico in vista dei prossim impegni.
Il Camaro tornerà in campo soltanto il 16 dicembre contro il Real Aci, dopo il turno di stop forzato imposto dal ritiro della Tirrenia e dal girone dispari. Il Città di Messina è atteso invece dal delicato impegno casalingo con la lanciatissima Turris seconda in graduatoria e dal successivo turno infrasettimanale con il Locri. Mister Lucà ha dovuto rinunciare all’esterno difensivo Mondello, assente per motivi personali, e ai centrocampisti Falcone e Spoto, entrambi ai box per problemi fisici.
Sul fronte opposto, il tecnico Furnari poteva contare invece sul rientro di Bombara, fondamentale per fronteggiare l’emergenza difesa. La partenza del brasiliano Trevizan e la squalifica dell’argentino Tomas Berra riducono infatti all’osso le alternative. Per l’ex calciatore del Fondi il minutaggio più elevato, al pari di Quintoni e Princi. Non arrivano intanto buone nuove dall’infermeria, con Di Vincenzo, vittima di un infortunio muscolare. In dubbio anche Ferraù.
Certe infine le defezioni del lungodegente Portovenero e di Bonamonte, che attende l’esito degli esami ai quali si è sottoposto dopo l’infortunio rimediato ad Acireale. Nel corso della prossima settimana dovrebbe tornare ad allenarsi l’altro argentino Feuillassier, reduce da un lungo stop.
La cronaca. Al 5′ è di Paludetti la prima conclusione del match: punizione dai venticinque metri e bella risposta di Amella in corner. Dall’altra parte ci prova Quintoni al 10′, sempre su calcio piazzato: palla centrale. Al 23′ bella azione manovrata dei neroverdi, con la palla per D’Amico, che riesce a servire a centro area Paludetti, il cui tiro a botta sicuro, però, viene ribattuto da un difensore. Al 28′ bell’azione dell’ex Princi sulla destra, palla bassa in mezzo e salvataggio di Munafò che anticipa tutti e mette in angolo.
Al 31′ altra punizione di Quintoni, stavolta da posizione defilata sulla destra: Sanneh respinge in uscita. Al 37′ gran giocata del Camaro con Cappello che apre bene dalle parti di Ginagò, bravo a frenare improvvisamente e a far partire un bel destro a giro dal limite che sfiora l’incrocio. L’ultima emozione del primo tempo viene ancora generata da Cappello, che scappa sulla destra e mette la palla bassa a rimorchio per Genovese, il cui mancino di prima intenzione sfiora il palo. Reti bianche all’intervallo.
La ripresa si apre con il gol del Città di Messina, che al 6′ passa in vantaggio con l’incornata vincente di Codagnone su cross dalla destra di Crucitti. La risposta neroverde è nel tiro di Cappello, che al 17′ però non trova la porta dalla trequarti. Dall’altra parte la bella giocata di Princi, il cui tiro dalla distanza viene respinto da Mannino. Alta, invece, la punizione dello stesso Princi al 19′. Il pari arriva alla mezzora, quando il Camaro guadagna un penalty per un fallo di mani in area di rigore e Genovese angola bene il mancino, firmando l’1-1 e la prima rete in maglia neroverde. Termina così, con lo stesso punteggio dell’ultima amichevole disputata tra le due squadre.