Il difensore Francesco Colombini ha scelto il Messina, nonostante le avances di Gela e Latina. Il 23enne difensore pisano dovrebbe essere presente già alla ripresa degli allenamenti. Per lui un ritorno in D a quattro anni dalla promozione tra i professionisti conquistata con il Tuttocuoio, club nel quale ha militato per ben sei stagioni. L’ultima avventura in C, nella Pistoiese. In carriera quasi 160 presenze e 7 reti. Il suo procuratore, Maurizio Casilli, è lo stesso del neo-compagno di reparto Cassaro, ma anche di obiettivi di mercato poi sfumati, come Porcaro, Gallon e Ricciardo.
Una buona notizia per il tecnico Antonio Venuto, che per suffragare le ambizioni della proprietà attende adesso gli ultimi innesti. Potrebbe servire un altro difensore esperto, occorrono tre under – due sugli esterni, uno tra i pali – mentre un attaccante over rappresenterebbe la ciliegina sulla torta per un reparto che può già fare affidamento sulla verve di Dezai e Rizzo e sull’attaccamento alla maglia e le qualità di Cocuzza.
Nel frattempo, il segretario in pectore Benedetto Bottari ha manifestato l’intenzione di rinunciare all’incarico che gli era stato prospettato nei giorni scorsi, quando fu presente anche in Sila, per mettere un po’ d’ordine tra le carte. Per l’ex dirigente del Milazzo sfuma quindi la possibilità di affiancare nuovamente Venuto. Dal momento che sotto contratto vi sarebbero soltanto i principali over in rosa (Lavrendi, Migliorini, Pezzella, Cocuzza e Dezai) la società dovrà individuare subito un sostituto, per formalizzare le posizioni degli altri calciatori già in rosa.
Il nuovo ACR riprenderà gli allenamenti con un programma standard di lavoro. Previste una seduta pomeridiana nella giornata di martedì, doppia sessione di lavoro mercoledì, una singola nei pomeriggi di giovedì e venerdì. Sabato mattina infine la rifinitura, prima della partenza per la Campania. Domenica è previsto infatti l’esordio ufficiale con il Portici nel campionato di serie D.
Capitolo “Franco Scoglio”. In mattinata al Comune il direttore generale Giovanni Carabellò ha incontrato l’assessore allo sport Sebastiano Pino. Nelle prossime ore l’impianto sarà consegnato formalmente alla società, a margine di un sopralluogo già fissato con i dirigenti del Dipartimento Sport di Palazzo Zanca. Dalla società di Franco Proto, che poi non ha formalizzato l’iscrizione in serie C, la gestione era passata infatti temporaneamente alla “Musica da bere”, che ha organizzato il concerto di Tiziano Ferro e finanziato il rifacimento del manto erboso, ultimato prima dei due mesi previsti nel contratto dopo la semina di inizio luglio.
