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Messina

Il Messina batte in rimonta il Paceco (2-1). Doppio rigore trasformato da Ragosta

Primo tempo equilibrato, con i locali che sbloccano poco prima dell’intervallo con Blandina. Nella ripresa, dopo i tre cambi nell’intervallo, cambia marcia il Messina, vicino ripetutamente alla rete. I trapanesi sfiorano il 2-0 con Marino e Bulades, che timbrano per due volte i pali. Decisivo a questo punto il neo-acquisto Yeboah, che si procura due penalty realizzati dall’attaccante ex Castrovillari. 

Blandina
La rete di Blandina del Paceco (foto Nino La Macchia)

Il pre-partita. Il Messina è di scena al Provinciale di Erice contro il Paceco nell’ultima trasferta del girone dell’andata. Per cancellare il ko casalingo subito per mano della Sancataldese, la squadra di Giacomo Modica si affida subito al neoacquisto Yeboah, schierato al centro dell’attacco. Cassaro al centro della difesa e Bossa a centrocampo le altre due novità rispetto a una settimana prima: prendono il posto di Bucca e dell’indisponibile Maiorano, non convocato al pari di Bruno. Lia supera il provino effettuato nel riscaldamento e viene schierato nonostante una fastidiosa fascite plantare. Il Paceco, penultimo in graduatoria, ha come capitano Simone Bognanni, ex giallorosso per la sua fugace esperienza nel campionato di D 2010/2011. In panca il nuovo arrivato Raia e il giovane messinese Ferraù.

Yeboah
Esordio con la maglia del Messina per il ghanese Yeboah (foto Nino La Macchia)

La cronaca. In avvio subito un problema per il portiere Rinaldi, complice uno scontro con un avversario. L’estremo difensore, però, si ristabilisce e riprende regolarmente posto tra i pali. Buono l’approccio dei giallorossi. Al 6’ ci prova Yeboah, ma viene murato in corner dalla difesa del Paceco. Messina poi pericoloso al 14’ con il colpo di testa di Manetta che si perde di poco a lato. Ancor più ghiotta la chance che capita due minuti dopo a Yeboah: Pizzolato salva di piede sulla conclusione del ghanese. I padroni di casa guadagnano campo col passare dei minuti, dopo una prima fase del match favorevole ai peloritani. Occasione per il Paceco al 31’ con Lo Bue, Rinaldi è bravo a respingere di piede. Al 37’ il tentativo di Rosafio risulta centrale e non impensierisce Pizzolato. Il Paceco sfiora l’1-0 con l’inserimento di Pietro Marino: provvidenziale una deviazione in corner, con Rinaldi che sembrava ormai fuori causa. Finale di tempo decisamente di marca Paceco e al 43’ è Blandina a sbloccare il risultato, siglando la sua prima marcatura in campionato. Il numero 14, imbeccato sul filo del fuorigioco da Bognanni, insacca alle spalle di Rinaldi, riuscendo ad eludere la marcatura di Manetta. Si va al riposo con il Paceco in vantaggio.

Rinaldi
Rinaldi respinge su Lo Bue (foto Nino La Macchia)

Ben tre avvicendamenti nell’intervallo, con Mascari, Ragosta e Cozzolino che prendono il posto di uno spento Cocuzza, di Lavrendi e Lia. In avvio di ripresa è proprio l’esterno difensivo ex Avellino a rendersi insidioso, mentre poi Yeboah viene fermato per un off-side. Al 4’ va in gol Mascari, ben servito da Rosafio, ma anche in questo caso viene segnalata una posizione irregolare dal guardalinee. Al 10’ decisivo l’intervento di Cassaro nell’area apposta, dopo un disimpegno non irresistibile di Polito. Al 15’ ci prova Ragosta con il sinistro, che non inquadra la porta. Poco dopo è efficace Pizzolato in uscita su Migliorini. Al 20’ Mascari non riesce di destro a trovare lo specchio: ancora una ghiotta chance per i peloritani. Poco dopo sono invece i locali a sfiorare per due volte il 2-0, con Marino che timbra la traversa e Bulades che viene fermato dal palo. Ovvia la disperazione dei trapanesi, che sprecano una doppia clamorosa chance e vedono cambiare la storia della partita nel breve volgere di pochi minuti.

Yeboah
Yeboah anticipato da Pizzolato in uscita (foto Nino La Macchia)

Al 26′ primo cambio tra i locali (Gastone rileva l’esperto M. Marino, 42 anni), quarto avvicendamento tra gli ospiti, con il giovanissimo Balsamà (2000) che rileva Bossa. Al 34′ Pizzolato atterra in area Yeboah: per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto va lo specialista Ragosta, che non sbaglia. Ottenuto l’1-1, Modica esaurisce i cambi inserendo Bucca per Polito: resta ancora una volta in panchina Pezzella. Tre minuti dopo Yeboah è incontenibile: questa volta a stenderlo è Gastone, è ancora rigore. Dagli undici metri, questa volta di potenza più che di precisione, è nuovamente Ragosta a trasformare. Per lui è la quarta marcatura in giallorosso, celebrata con i tanti tifosi al seguito. Non accade più nulla fino al 92′, quando Yeboah in contropiede centra un clamoroso palo: ultima emozione di uno splendido secondo tempo. Per il Messina è la fine di un incubo: quarto successo stagionale e classifica che diventa meno drammatica: la zona salvezza è distante adesso soltanto un punto, i play-off restano a ben undici lunghezze.

Ragosta
Uno dei due rigori trasformati da Ragosta (foto Nino La Macchia)

Il tabellino. Paceco-Messina 1-2
Marcatori: 43’ pt Blandina (P), 35′ st e 38′ st Ragosta (M), entrambi su calcio di rigore.
Paceco: Pizzolato, Lo Bue, P. Marino, Cosentino, Yobua, Bognanni, Bulades, Di Peri, M. Marino (26′ st Gastone), Terranova, Blandina. In panchina: Noto, Nocera, Cappilli, Ferraù, Drammeh, Raia, Ruvolo. Allenatore: Francesco Di Gaetano.
Messina: Rinaldi, Lia (1’ st Cozzolino), Polito (34′ st Bucca), Migliorini, Manetta, Cassaro, Rosafio, Bossa (26′ st Balsamà), Yeboah, Cocuzza (1’ st Mascari), Lavrendi (1’ st Ragosta). In panchina: Prisco, Pezzella, Semiao Granado, Meo. Allenatore: Giacomo Modica.
Arbitro: Marco Gullotta di Siracusa. Assistenti: Filippo Fusari e Antonino Junior Palla di Catania.
Note – Ammoniti: 15’ pt Terranova (P), 35’ pt Yobua (P), 41’ pt Cassaro (M), 36′ st Gastone (P), 38′ st Polito (M), 44′ st P. Marino (P).

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