Un punto e tanto rammarico per il Città di Messina che ha pareggiato 1-1 sul campo del Catania S.Pio X. Giallorossi assoluti padroni della partita ma incapaci di essere propositivi negli ultimi venti metri al cospetto della formazione di casa che si è limitata soltanto a contenere le scorribande di Cardia e compagni. Tuttavia, il calcio si conferma scienza inesatta: dopo due ghiotte occasioni fallite da Rasà, la squadra etnea si porta in vantaggio con un calcio di punizione dell’ex Garufi che si insacca grazie a una deviazione della barriera. Il Città di Messina continua ad attaccare senza però riuscire a trovare il meritato pareggio. Nella ripresa la squadra di Furnari si ingolfa e rischia addirittura di subire il raddoppio, ma è bravo l’esordiente Filistad a rimpallare sulla linea di porta il tiro di Ranno. A tre minuti dalla fine però arriva l’occasione per i giallorossi. Codagnone viene steso in area di rigore, il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Rasà che segna il suo primo gol della stagione. Negli ultimi minuti i peloritani, in superiorità numerica per il rosso rimediato da Villani, provano il tutto per tutto e si rendono pericolosi con una botta dalla distanza di Alessandro intercettata forse con un braccio dal difensore, ma l’arbitro questa volta lascia correre.
Cronaca
Furnari propone il 3-5-2 con una formazione per larga parte inedita. Tra i pali si sistema Billè, terzetto difensivo formato da Salvatore Leo, Filistad e Bombara. Al centrocampo Di Stefano e Davide Leo pronti a spingere sulle corsie esterne mentre sulla mediana spazio per Cardia, Costa e Calcagno. In attacco Mastroieni e Rasà.
La prima iniziativa è del Città di Messina. All’11′ Cardia allarga sulla destra per Davide Leo che crossa al centro e trova il colpo di testa di Rasà, fuori di poco. Gli ospiti alzano il ritmo, manifestando fin dalle battute iniziali la propria supremazia territoriale. Ma alla prima occasione è il S.Pio a passare in vantaggio con una punizione di Garufi sporcata dalla barriera quel tanto che basta per beffare Billè. E proprio il numero uno ospite poco dopo esce dal campo per uno stiramento, al suo posto esordisce tra i pali Maisano. I giallorossi provano subito a reagire e al 21′ sfiorano il pareggio: Cardia trova Rasà con uno splendido filtrante, ma da ottima posizione l’ex punta del Milazzo chiude troppo la diagonale e manda a fil di palo. Al 25′ il Città di Messina riesce a pareggiare con un tap-in di Cardia, ma il direttore di gara annulla tutto discutibilmente per un fallo in attacco. Al 30′ è ancora Rasà ad avere sui piedi la palla dell’1-1, ma anche questa volta la mira è imprecisa. Al 32′ rischia grosso il Città di Messina con un contropiede avversario. Ranno intercetta il passaggio orizzontale di Costa e si invola verso la porta difesa da Maisano, ma a tu per tu con il portiere calcia con poca potenza e spreca la ghiotta occasione. Il primo tempo termina senza regalare ulteriori emozioni.
Nella ripresa il Città di Messina prova a ripartire premendo il piede sull’acceleratore. Gli uomini di Furnari mantengono il possesso palla ma faticano ad essere incisivi sottoporta. Dalla panchina si alza Genovese al posto di uno spento Mastroieni, in seguito ci sarà spazio anche per Quintoni, Alessandro e Codagnone, rispettivamente al posto di Costa, Davide Leo e Calcagno. Ma la musica non cambia: il Città di Messina controlla il gioco pur perdendo lucidità nella manovra offensiva. E al 61′ è bravo Filistad ad evitare la disfatta salvando sulla linea di porta la conclusione di Ranno che avrebbe chiuso definitivamente la gara. Al 79′ ci prova Salvatore Leo con un’incornata, fuori sopra la traversa. Tre minuti dopo è il turno di Genovese, ma il suo tiro a giro non inquadra lo specchio della porta. All’87′ la partita cambia: Codagnone viene steso in area di rigore, il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Rasà che segna il suo primo gol della stagione. Negli ultimi minuti i peloritani, in superiorità numerica per il rosso rimediato da Villani, provano il tutto per tutto e si rendono pericolosi con una botta dalla distanza di Alessandro intercettata forse con un braccio dal difensore, ma l’arbitro questa volta lascia correre.
Un punto che sta sicuramente stretto al Città di Messina. Da lunedì gli uomini di Furnari torneranno al lavoro per preparare la sfida casalinga con il Giarre in programma il prossimo sabato.
Il tabellino
Catania S.Pio X – Città di Messina 1-1
Marcatori: 14′ Garufi (C), 87′ rig. Rasà (CdM)
Catania S.Pio X: Romano, Di Mauro, Pandolfo, Villani, Finocchiaro (76′ Spina), Garufi, Sapienza Marino, Conte, Abate Ranno. In panchina: Palermo, Abdoulaye, Santonocito, Gatto, Vitale, Pappalardo. Allenatore: Carlo Platania
Città di Messina: Billè (16′ A.Maisano), D. Leo (74′ Alessandro), Di Stefano, S. Leo, Filistad, Bombara, Costa (56′ Quintoni), Calcagno (74′ Codagnone), Rasà, Cardia, Mastroieni (66′ Genovese). In panchina: Silvestri, Fragapane. Allenatore: Giuseppe Furnari
Arbitro: Marco Mirabella di Acireale. Assistenti: Marta Di Franco e Roberto Caracciolo, entrambi di Palermo
Ammoniti: Ranno, Di Mauro, Finocchiaro, Garufi, Villani (C), Rasà, Cardia, Mastroieni (CdM)
Espulsi: Villani (C)
Recupero: 2′pt, 4′st.